LUNA HAL - "DARK SIDE"
Acrilico su tela, 100x200 cm
Seguendo le discendenze di famiglia , Luna sin da
giovanissima prende confidenza con il colore e la pittura. Nata nella sofferta
napoli ,definirei l'artista “un espressionista vesuviana” capace di trasferire
le sue sensazioni sulla tela, impregnandola di ciò che i suoi occhi ogni giorno
percepiscono dalla terra a cui appartiene e vive.
I suoi quadri vanno dalla sofferta crocefissione di cristo dove in un tumultoso
movimento cupo riesce a tradurre con pennellate decise il dramma , una pittura
che la avvicina sempre di più al movimento degli espressionisti tedeschi .
La pittrice si affaccia al panorama artistico partenopeo maturando sempre più il
suo essere donna decisa , capace di esprimere con i suoi quadri tutte le
sofferenze che inquietano la sua anima, dai diversi interessi che affliggono il
sociale all'amore , amore che si esalta in un abbraccio dentro l'Alba a Praiano.
Forte della presenza del vulcano si trascina nell'uso dei rossi, di fuoco e
passione come nella corta minigonna che fa trasparire la sensualità , ma nello
stesso istante la protegge con una grande mano che tanto ricorda quelle dipinte
da Egon Schiele. Propensa a una pittura di “ getto” riesce quasi inconsciamente
a fare rivivere il suo essere visionaria , essere appartenente a un mondo di cui
ne rifiuta l'ingiustizia ed i soprusi camminando sempre in direzione opposta al
convenzionale che offusca i pensieri e il vivere quotidiano.
Luna vive tuttora a napoli tra le bellezze che colorano la sua anima e le
contraddizioni di degrado , le radici che danno vita al suo dipingere di donna
non oggetto ma forte del suo estremo modo di essere.
M.Citti